Rocca Canavese – Trial di
Ferragosto
Lunedì
15 agosto, in occasione della Festa Patronale di Rocca Canavese e su invito di
Amministrazione e Pro Loco, si è svolta una dimostrazione di trial su ostacoli
artificiali e non, sotto l’egida del Valli del Canavese Trial Team.
Nonostante
il periodo vacanziero per antonomasia, un pubblico numeroso ha assistito,
curioso e divertito, alle evoluzioni dei trialisti intervenuti, fra i quali i
piloti ‘di casa’ Roberto Beroggio e Mauro Beruatto di Vauda e Mario Milano di Rivara.
Brava e determinata la
teeneager Stefania, figlia del Presidente del club canavesano Vanni Crisapulli,
anch’esso presente con un buon numero di piloti di ogni livello, a dimostrare come questo sia veramente uno sport alla portata
di chiunque; e gli inviti a provare le moto sono stati accolti da alcuni
rocchesi fra i quali ha spiccato per autorevolezza e bravura l’assessore
comunale Gianfranco Fiore.
Chiediamo dunque al Presidente quale valenza dà a questo genere di
manifestazioni: “la ringrazio della
domanda che mi permette di rispondere in merito alla nostra strategia organizzativa. Diciamo, innanzi tutto, che non è che il Valli si
‘abbassa alle feste paesane’ come qualcuno ha comicamente affermato; il Valli
risponde positivamente e con gratitudine alle richieste di Amministrazioni e
Pro Loco che ci chiedono collaborazione, come giusta contropartita ai permessi
e autorizzazioni che riceve e che permettono a tutti, addirittura ai soci dei
moto club vicini, di fare trial nella nostra zona nel pieno rispetto delle
legge. La differenza è notevole e non si potrebbe mantenere questa condizione
favorevole, in assenza di questo tipo di attività.
Riteniamo inoltre che portare il Trial dove c’è già gente, piuttosto che
aspettare che la gente si muova appositamente per venire a vedere le gare (che
spesso si svolgono in luoghi non così accessibili), possa essere un'ottima
vetrina sia per la nostra attività che per il M.C. Con le nostre dimostrazioni le
persone si rendono conto della non pericolosità del nostro sport e dell’irrilevante
impatto che i nostri mezzi hanno sull’ambiente. Durante queste manifestazioni
inoltre si spiegano i vantaggi che la comunità riceve nel consentire la nostra
pratica sportiva, in termini di riapertura e pulizia di sentieri per lo più
dimenticati. Inoltre anche oggi si sono avvicinati alcuni appassionati locali,
che hanno trovato in noi un riferimento sicuro per dare sfogo alla loro
passione e che applicheranno da ora in poi i dettami del trial
socio-compatibile, codice di autoregolamentazione rispettoso di ambiente e
popolazione, da noi promosso da tempo. Va poi ricordato che questa attività
promozionale non sostituisce, ma affianca quelle a carattere turistico e
agonistico. Abbiamo organizzato due stagioni fa, a detta degli ambienti
federali, una delle più belle Prove di
Campionato Italiano degli ultimi anni, lo scorso anno nell’arco di neanche
trenta giorni abbiamo allestito in contemporanea una gara di Regionale e una
mulatrial e quest’anno una Cavalcata turistico-gastronomica che ha visto 280
partenti, fra cui alcuni stranieri: mi sembra un bilancio più che lusinghiero,
che vedrà ulteriori performance nel prossimo futuro. Ringrazio dunque pubblicamente
i soci intervenuti, l’illuminata Amministrazione di Rocca Canavese che ha capito
la bontà del nostro approccio concedendoci i percorsi e invitandoci a quella
che si è rivelata una festa per tutti e la Pro Loco per la ‘squisitezza’ della
sua accoglienza”.
E se l’attività del
Valli del Canavese Trial Team non si è fermata a Ferragosto, non può ora che proseguire
a ritmo incessante: prossimi appuntamenti domenica 21 a Noasca, il 2 settembre
a Spineto e il 10 e 11 settembre al Cuorgnè Motor Show.
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